COVID-19 e aggiornamento professionale

In questo periodo l’emergenza sanitaria legata alla pandemia da COVID-19 ha costretto tutti a trascorrere molto tempo isolati in casa, con le proprie abitudini, il proprio stile di vita mutato improvvisamente, con la propria attività professionale temporaneamente sospesa.

Il tempo di colpo è diventato il protagonista di queste giornate insieme al modo di gestirlo, cercando di trasformarlo in una preziosa risorsa da sfruttare. Proprio questa disponibilità di tempo ha permesso di pensare a riorganizzare il lavoro, la formazione e l’aggiornamento professionale in una veste diversa dalla precedente, grazie alla rete.

Lo smart working nella nostra professione è stato usato nei confronti dei pazienti che non sono stati dimenticati ma seguiti, monitorati, educati a una buona igiene orale, a distanza, attraverso la rete che si è dimostrata un importante canale per mantenere il contatto con i pazienti.

La rivoluzione digitale già da tempo ha cambiato il modo di lavorare, ma fino a due mesi fa l’utilizzo delle moderne tecnologie, per quanto concerne la formazione, era poco sfruttato e riservato a FAD e a dotare le aule o le sale dei nostri convegni, dei vari strumenti elettronici. A causa dell’emergenza sanitaria e in ottemperanza alle disposizioni di legge è stata attivata e aumentata la modalità a distanza per la didattica.

Come le scuole, anche le Università si sono organizzate per poter continuare a erogare i corsi formativi per i loro discenti attraverso l’e-learning, utilizzando piattaforme specifiche, e l’aggiornamento professionale è diventato ancora più accessibile attraverso la rete “smaterializzando” incontri, seminari, eventi formativi, portandoli direttamente nelle case dei professionisti.

Secondo il Digital Report 2020, a oggi sono circa 49 milioni gli utenti italiani connessi a internet attraverso pc, tablet, smartphone, con un tempo medio trascorso online di circa 6 ore al giorno. Abbiamo quindi assistito a un pullulare di eventi online, i webinar, termine che nasce dalla fusione delle parole “web” e “seminar” utilizzato per identificare sessioni informative e formative a cui è possibile prender parte attraverso una connessione informatica, mantenendo la possibilità di interagire con i docenti e con gli altri partecipanti all’evento, in diretta.

A questa “rivoluzione formativa” non si è sottratta la nostra associazione che per arricchire il bagaglio culturale dei nostri soci ha sostituito la “formazione in presenza” con diverse modalità di erogazione dei corsi di aggiornamento, degli eventi utilizzando dirette streaming attraverso i diversi canali social come Facebook o Instagram, mantenendo viva la rete di relazioni con i colleghi in questo particolare momento di crisi.

Sono stati organizzati nello specifico, alcuni live streaming sugli aspetti legati alla professione e sulla ripresa dell’attività lavorativa sulla pagina Facebook di AIDI e, per gli studenti, sulla piattaforma Zoom è stato anche organizzato il 9 maggio l’Universitaidi Accademy, un evento annuale che in passato era residenziale. È stata ampliata anche l’offerta formativa con i corsi FAD gratuiti per i soci tra i quali ricordiamo il corso sulla Biosicurezza in ambito sanitario con ben 48 crediti. È stato trasformato in evento web anche lo Springmeeting che si doveva svolgere come ogni anno a maggio, nella splendida capitale.

La pandemia non ha fermato l’entusiasmo e la voglia di continuare a soddisfare le esigenze formative dei nostri soci e quindi è nato lo SpringWebMeeting dal titolo Professioni sanitarie e igienisti dentali: analizzare il presente per programmare il futuro che si svolge sulla piattaforma il 23 maggio con professionisti di chiara fama e un programma allettante che affronta le tematiche sulle nuove strategie per affrontare i rischi da infezione da SARS-CoV-2, su come affrontare le incertezze del futuro da un punto di vista psicologico e tanto altro ancora sulla nostra professione.

Vi vogliamo tutti connessi!