Dall’emergenza nuove potenzialità formative

Quando parliamo dei nostri percorsi di studio, parliamo di titoli abilitanti alla professione sanitaria di igienista dentale e lo studente dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie, per raggiungere un livello di formazione che gli consenta di esercitare il proprio lavoro in maniera sicura ed efficace, ha bisogno di un significativo periodo di tirocinio pratico.

Quest’ultimo, che rappresenta per gli studenti il momento più importante dell’intero corso, e tutte le attività didattiche, alla fine di febbraio 2020, hanno subìto una importante modificazione a causa della situazione emergenziale causata dal COVID-19 che ha colpito l’Italia e tutto il mondo.

A questo punto, tutti noi, studenti, docenti, Presidenti dei Corsi di Laurea e Direttori delle Attività professionalizzanti ci siamo dovuti confrontare con modalità diverse di vivere non solo la vita quotidiana ma anche quella universitaria: il termine “a distanza” è entrato prepotentemente nel nostro linguaggio anche in relazione al tirocinio, da sempre realizzato “in presenza” per la totalità del monte ore previsto, corrispondente a 60 CFU.

Infatti, con il Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca del 9 aprile 2020 art. 2 “Lauree delle classi delle Professioni Sanitarie” si è definito che gli Atenei sono autorizzati a:

  • consentire lo svolgimento di una congrua parte del tirocinio con tecniche a distanza su competenze selezionate, garantendo in ogni caso il raggiungimento del monte ore previsto e degli obiettivi formativi della classe di laurea di appartenenza dello studente;
  • consentire la conclusione degli studi agli studenti del terzo anno estendendo, ove necessario, la durata ordinaria della sessione di laurea, di norma prevista nel periodo ottobre-novembre.

Sono state importanti in questa fase le Linee di indirizzo per la ripresa delle attività formative professionalizzanti, in tempi di Covid-19, approvate dalla Giunta della Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie che riflettono un lavoro di progressivo consenso che ha coinvolto le 27 Commissioni Nazionali delle Lauree Sanitarie. I principi di fondo delle Linee di indirizzo sono:

  • garantire omogeneità a livello nazionale degli esiti formativi attesi per ciascun profilo professionale, pur in una situazione emergenziale di forte differenza tra le sedi;
  • assicurare la massima flessibilità delle soluzioni possibili nei diversi contesti e nei tempi individuati dai singoli Atenei/Corsi di Studio;
  • limitare le misure adottate alla fase emergenziale e di estrema eccezionalità che il Paese sta vivendo.

I Direttori della didattica professionalizzante, in accordo con i rispettivi Presidenti dei Corsi di Laurea in Igiene Dentale, si sono attivati per riprogettare il tirocinio, attraverso attività con tecniche a distanza (e-learning).

Sono comprese in queste attività le sessioni di briefing, debriefing, discussione di casi clinici, discussione di problemi a valenza etica, risoluzione di esercizi/problemi con guida/supervisione, risoluzioni di casi dati/scenari o su pazienti simulati, simulazione a distanza (casi/procedure virtuali), analisi critica di testimonianze di esperti (pazienti, operatori) sia in modalità sincrona che asincrona.

Oltre a ciò viene riconosciuto anche lo studio individuale utile per l’elaborazione di un report, la realizzazione di un pacchetto di auto-apprendimento (per esempio corso FAD ISS).
È importante assicurare un sistema di monitoraggio e valutazione dei tirocini con tecniche a distanza al fine di controllarne l’efficacia complessiva coerentemente con il progetto formativo nel suo insieme.

Al momento della ripresa dei tirocini in “presenza” bisognerà tenere conto delle indicazioni operative per l’attività odontoiatrica durante la fase 2 della pandemia COVID-19 redatte dal Tavolo tecnico di odontoiatria del Ministero della Salute.

I tirocini potranno essere riavviati solo ed esclusivamente nel momento in cui siano garantite le condizioni di sicurezza per gli studenti, ovvero laddove sono disponibili: dispositivi di protezione individuale, contesti di insegnamento tali da assicurare la possibilità di apprendimento in sicurezza, un sistema tutoriale capace di assicurare la supervisione necessaria.

La valutazione della qualità delle competenze raggiunte dagli studenti in questo Anno Accademico ci permetterà di comprendere l’efficacia delle tecniche messe in atto in risposta alla situazione emergenziale e valutarne potenzialità, punti di forza e di debolezza.