Elaborato 1

ETA’- SESSO PAZIENTE

37 anni, donna.

MOTIVO DELLA VISITA

La paziente, dopo terapia chemio e radio, si presenta alla mia attenzione per risolvere i problemi causati dalla terapia e per effettuare un’igiene orale professionale (non veniva effettuata da otto anni).

ESAME OBIETTIVO E DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE CLINICA OSSERVATA

La paziente, fumatrice, ha effettuato chemio e radioterapia post esportazione di un tumore alla cistifellea, ha notato un peggioramento della situazione orale aggravato da episodi di reflusso gastroesofageo (farmaci).
Riferisce di soffrire di sensibilità dentale, di “percepire” la superficie dentale come “corrosa”, da acidità di reflusso e xerostomia post trattamenti chemio e radio.
All’esame obiettivo riscontro presenza di placca e tartaro, demineralizzazione dei tessuti duri del dente, ridotta salivazione .

TERAPIE INTRAPRESE PRECEDENTEMENTE

La paziente non è mai stata seguita da nessun igienista/odontoiatra per gli effetti collaterali della chemio e radio terapia sul cavo orale, per il fumo e il reflusso gastroesofageo .
Non ha mai ricevuto lezioni su come curare la sua igiene orale domiciliare.

PIANO DI TRATTAMENTO CONCORDATO

• PREPARAZIONE TERAPIA (DESCRIZIONE E NOME PRODOTTI UTILIZZATI , DURATA
• DELLA TERAPIA, NUMERO APPLICAZIONI)
• INTERVALLI DI RICHIAMO
• MONITORAGGIO
• EFFETTI COLLATERALI SE RILEVATI

Documento il caso con la fotografia a luce polarizzata incrociata, per eliminare la translucenza dello smalto dentale e ridurre la rifrazione della luce (che potrebbe compromettere e distorcere i risultati ottenuti)
FIGURA A.

Rilevazione del biofilm batterico con rivelatore di placca tritonale che ha evidenziato la presenza di placca acidogena(verde) principale causa della demineralizzazione dello smalto dentale.

Rimozione del biofilm batterico con déplaquing effettuato con air-flow, ablazione tartaro professionale con ablatore magnetostrittivo.
Applicazione per 5 minuti della mousse Curasept Biosmaltocarie abrasione & erosione (ho aspirato gli eccessi e ho chiesto alla paziente di non bere e mangiare per 60 minuti successivi alla seduta).

Ho consegnato il Kit contenente mousse domiciliare da usare 1-2 volte al di, spalmandola con il dito, lasciandola in posa per almeno 5 minuti, sputare gli eccessi e non risciacquare.
In abbinamento ha utilizzato dentifricio e collutorio (una volta al di) della stessa linea Curasept Biosmalto.

La paziente ha utilizzato un sostituto salivare della linea xxx ed è stato consigliato di bere almeno 2litri di acqua al di, evirare l’eccesso di assunzione di cibi e bevande acide
e zuccherate.

E’ stata consigliata una riduzione drastica del fumo (accolta con entusiasmo).
I controlli sono stati effettuati a 45 gg, 90gg, 180gg.
Non è stato rilevato nessun effetto collaterale.

RISULTATO DELLA TERAPIA

PRIMO CONTROLLO

Dopo 45 gg di trattamento
FIGURA B, la superficie dentale risulta meno erosa, la paziente riferisce che la sensibilità dentale è diminuita.

PROGRESSI OSSERVATI NEI VARI INTERVALLI

All’esame obiettivo riscontro che non riesce ancora a pulire correttamente alcune zone, viene rinforzata la motivazione all’igiene domiciliare e le insegno come pulire gli spazi interdentali con l’ausilio dello scovolino e del filo interdentale.

EVENTUALI MODIFICHE DELLE TECNICHE DI IGIENE ORALE PROFESSIONALE

SECONDO CONTROLLO
Dopo 90 gg FIGURA C assistiamo ad un miglioramento della remineralizzazione della superficie dentale con conseguente abbassamento dell’indice di placca: assenza di placca acidogena, presente placca “rosa non acidogena di giovane età”.

TERZO CONTROLLO
Dopo 180 gg, la superficie dentale appare all’esame obiettivo oculare e fotografico, più sana, piu’ luminosa e con assenza quasi totale di placca

“La paziente riferisce di vedere i suoi denti più bianchi e luminosi”.
FIGURA D.