Il 20 e 21 Gennaio, presso l’Università Statale di Milano si è tenuto il Congresso della SIPLS (Società Italiana Labiopalatoschisi) presieduta dalla presidente dottoressa Angela Rezzonico, Coordinatore della Logopedia del Centro Regionale per le Labiopalatoschisi di Milano e volontaria di Operation Smile. Il Congresso “L’approccio multidisciplinare nella cura delle disfunzioni Velofaringee” è stato inaugurato dal professor Federico Biglioli, Primario della U.O. di Chirurgia Maxillo facciale dell’Ospedale San Paolo, dal professor Giuseppe Banderali, vicepresidente della Sip (Società Italiana Pediatria) e della dottoressa Tiziana Rossetto, Presidente della commissione d’albo nazionale TSRM PSTRP.
Le disfunzioni velofaringee sono un insieme di patologie molto comuni nei pazienti con labiopalatoschisi che coinvolgono la funzionalità velofaringea, cioè la possibilità di parlare in assenza di fughe d’aria e risonanza nasale. Il congresso, in un’ottica multidisciplinare, ha riunito numerosi esperti nel trattamento e nella cura delle malformazioni maxillo facciali con prestigiosi interventi di chirurghi, ortodontisti, logopedisti, psicologi e otorini, ma anche pediatri, foniatri, neurofisiologi, radiologi e neuropsichiatri.
Tra i logopedisti è intervenuta la dottoressa Angela Rezzonico con il suo team del Centro Regionale per le Labiopalatoschisi. Tra i chirurghi sono intervenuti il dottor Luca Autelitano, Coordinatore Clinico del Centro Regionale per le labiopalatoschisi di Milano e volontario della Fondazione Operation Smile con il suo team di chirurghi.
A completamento del tema riguardante l’importanza della multidisciplinarietà nella cura delle disfunzioni velofaringee sono intervenuti specialisti otorinolaringoiatri, foniatri specializzati nel trattamento delle voce , pediatri, psicologi e neurofisiologi.
Ci sono inoltre stati due prestigiosi interventi internazionali di Gareth Davis, Fondatore dell’European Cleft Organization e di Corstiaan Breugem, chirurgo responsabile del Cleft Center di Amsterdam.
Le disfunzioni velofaringee coinvolgono anche l’ambito ortodontico: un trattamento di avanzamento mascellare, spesso indicato nei bambini con labiopalatoschisi, che possono presentare una ipoplasia sagittale del mascellare superiore, può infatti in rari casi aggravare un quadro di IVF.
