I soci AIO in aiuto dei profughi Ucraini

All’indomani delle celebrazioni del World Oral Health Day 2022 del 20 marzo, AIO (Associazione Italiana Odontoiatri) insieme alle Caritas diocesane chiama a raccolta i soci per offrire cure dentali gratuite ai profughi Ucraini.

La raccolta di adesioni, lanciata da AIO insieme alle Caritas diocesane operanti con i propri volontari nelle principali città italiane, coinvolge tutti gli odontoiatri, soci AIO e non,  per curare gratuitamente nei propri studi i profughi, soprattutto mamme e bambini. A tal fine gli odontoiatri che vogliano rendersi disponibili possono scrivere all’indirizzo mail servizi@aio.it specificando dove esercitano e gli orari.

In occasione dell’incontro tenutosi a Roma per comunicare l’iniziativa, il Segretario Sindacale Nazionale AIO Danilo Savini ha spiegato che «la Caritas locale indirizzerà i pazienti all’odontoiatra più vicino tra quelli che si sono resi disponibili: un modello seguito già da qualche giorno nella capitale», dove, come ha sottolineato il presidente AIO Roma Piero Bianco, «grazie ai soci AIO volontari Caritas e anche a molti colleghi di buona volontà, possiamo già offrire cure gratuite in alcuni studi. Per dare la disponibilità basta inviare una mail a sosucraina@aioroma.it e la Caritas assegna pazienti da seguire, dando priorità ai più bisognosi di cure».

Roberto Santopadre, responsabile odontoiatrico Caritas, ha poi spiegato che negli ultimi anni, complice la pandemia, «circa il 30% dei romani ha lasciato il dentista di fiducia ed è aumentato della stessa percentuale l’afflusso di pazienti alla Cittadella; quest’ultima può arginare solo in minima parte il bisogno di salute dentale, avendo in cura circa 800 pazienti (di cui 300 nuovi ogni anno)».

Il Presidente Nazionale AIO Fausto Fiorile ha ricordato che «AIO Nazionale ha dato la propria disponibilità all’Ambasciata Ucraina per l’invio di beni sanitari e attrezzatura oltre confine per continuare l’esercizio dell’odontoiatria nelle città dove imperversa il conflitto».

 

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