Svolgere l’attività di igienista dentale con partita IVA dal gennaio 2022

New York, USA - 26 October 2020: Tessera Sanitaria mobile app logo on phone screen close up, Illustrative Editorial.

Ho intenzione di svolgere l’attività di igienista dentale con partita IVA dal gennaio 2022. Ho esenzioni per l’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria riferiti alle prestazioni che svolgerò ai clienti privati oltre ad altre agevolazioni?

 

Al momento, salvo proroghe o nuove disposizioni, a partire dal 2022 anche detta professione dovrà provvedere a comunicare al Sistema Tessera Sanitaria detti dati entro il mese successivo a quello della parcella emessa.

La data da considerare, tuttavia è quella del pagamento della parcella, un aspetto da valutare con attenzione nei casi di fine mese. Non vi sono deroghe per il fatto di aver avviato l’attività.

Si ricorda che dal punto di vista fiscale, il regime naturale è quello forfettario con un’imposta sostitutiva al 15% sull’imponibile che è pari al 78% dei compensi ottenuti (purché non superino i 65.000 euro annui altrimenti non si può optare per il forfettario). Ancora più conveniente (per incentivare l’avvio di attività anche professionali) risulta il regime forfettario start-up, che prevede un’imposta sostitutiva di solo il 5% per i primi 5 anni.

Sono richiesti specifici requisiti (non aver esercitato attività d’impresa, professionale o artistica nei tre anni antecedenti l’apertura della nuova partita IVA; non risultare la nuova attività una prosecuzione di una precedente; eccetera) che mirano a evitare situazioni di approfittamento “fiscale” di detta agevolazione che è, invece, finalizzata ad aiutare chi effettivamente intraprende una nuova attività o professione puntando su semplificazioni degli obblighi e regime fiscale agevolato.

Per quanto riguarda l’aspetto previdenziale, in assenza di una cassa specifica ci si dovrà iscrivere alla gestione separata INPS.