Intervista all’Università di Pavia

Corso di Laurea in Igiene Dentale

Università di Pavia. Corso di Laurea in Igiene Dentale
Università di Pavia. Corso di Laurea in Igiene Dentale

Il Corso di Laurea in Igiene Dentale (che abilita alla professione sanitaria) è parte dell’offerta formativa della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Pavia. Da quanti anni è attivo questo corso e quali sviluppi ha registrato?

Il Corso di Laurea in Igiene Dentale presso l’Università di Pavia è stato istituito nel 2004 dal Professor Vittorio Collesano, con la prima coorte di laureati che ha concluso il percorso nel 2007. Nel corso degli anni, questo programma si è distintamente caratterizzato per il suo approccio teorico-pratico, con le ore di tirocinio dedicate all’acquisizione di competenze professionali. Tuttavia, il suo taglio formativo non si limita solo alla gestione dei pazienti in ambito odontoiatrico, ma si estende all’applicazione di pratiche di medicina personalizzata a tutti i pazienti presenti non solo alla clinica Universitaria, ma anche a tutti gli altri reparti dell’IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia. Negli ultimi anni, sia prima che dopo l’emergenza del Covid-19, durante le ore di tirocinio, gli studenti non svolgono più solo attività di clinica con i pazienti all’interno del reparto di Igiene Dentale. Infatti, hanno l’opportunità di effettuare un esame obiettivo non strumentale su tutti i pazienti ricoverati in Policlinico, sia nel day hospital che nei vari reparti. L’esame è di tipo osservazionale, piuttosto che basato su procedure strumentali, enfatizzando un approccio personalizzato che tiene conto delle implicazioni delle patologie sistemiche sull’orale dei pazienti, ed è volto a consigliare tutte le metodiche di igiene orale in base al quadro clinico, per migliorare la qualità di vita.

Nel suo ruolo di Direttore dell’attività didattica, ritiene che ci siano aspetti distintivi o processi educativi specifici che contraddistinguono l’Università di Pavia?

Nel mio ruolo di Direttore delle attività didattiche nel corso degli anni, dal 2018 ad oggi, ho cercato di implementare tutte le nozioni e le competenze in base all’evoluzione della professione. L’ordinamento didattico del settore scientifico disciplinare dedicato alla figura dell’igienista dentale, noto come MED/50, è stato implementato per avvalersi esclusivamente di esperti del settore. Questo nuovo approccio ha dato vita a un percorso formativo settorializzato, in cui gli igienisti dentali contribuiscono con le loro conoscenze, esperienze e approfondimenti acquisiti durante il loro percorso post-laurea. Ciò si traduce in una formazione mirata su argomenti come la fotografia odontoiatrica, i sistemi mini invasivi per le sigillature dei solchi e l’uso delle resine infiltranti, oltre ai corsi delle discipline principali richiesti nei tre anni di studio. Inoltre, le attività a scelta e le opzioni elettive sono attentamente progettate per adattarsi al SSD MED/50. L’unica eccezione potrebbe essere una materia incentrata sulla figura dell’igienista dentale e sui problemi medico-legali, che appartiene a un diverso settore scientifico disciplinare ma che è inclusa nel percorso dell’igienista dentale. In aggiunta, negli ultimi anni, come gli altri atenei, gli igienisti dentali hanno beneficiato della formazione offerta dalla Commissione d’Albo di Pavia per acquisire competenze riguardo all’ingresso nel mondo del lavoro, compresi gli aspetti burocratici e la gestione delle questioni assicurative e previdenziali. Questa riorganizzazione mira a rendere il nostro corso di laurea in igiene dentale un programma altamente specializzato, guidato e insegnato da esperti praticanti del settore, garantendo ai nostri studenti una formazione di alta qualità e orientata alle reali esigenze professionali.

Secondo i dati del rapporto Almalaurea 2022, si nota un alto livello di soddisfazione tra gli studenti dell’Università di Pavia (91,8%), insieme a un notevole tasso di occupazione dei neolaureati dopo 5 anni (92%). In relazione al Corso di Laurea in Igiene Dentale (CLID) di Pavia, quali sarebbero, a suo avviso, le ragioni che spiegano questi risultati positivi?

Analizzando questi dati, emergono segnali di una forte domanda in Lombardia per gli igienisti dentali. Gli studi odontoiatrici stanno cercando attivamente professionisti di questa figura per arricchire il loro team. Questa crescente richiesta può essere attribuita al fatto che i nostri laureati sono preparati con un set completo di competenze, sia in termini di strumentazione avanzata inclusi strumenti di ultima generazione, l’uso dell’ozono, la terapia laser, e tutti i trattamenti estetici, sia professionali che domiciliari. Inoltre, la vasta gamma di competenze acquisite attraverso il tirocinio nei reparti ospedalieri li rende estremamente desiderabili all’interno dei team odontoiatrici anche per la gestione dei pazienti special needs. Ad esempio, i laureati alla fine del triennio trovano facilmente impiego già nei mesi successivi, con molte opportunità di lavoro a disposizione. È importante notare che la nostra offerta formativa è limitata a soli 16 posti all’anno, con due posti riservati agli studenti stranieri, e queste posizioni vengono rapidamente occupate. Di conseguenza, sostituire un professionista a causa del turnover può rivelarsi una sfida, poiché la domanda supera spesso l’offerta disponibile.

Quali opportunità si aprono all’estero e come si promuove lo sviluppo delle soft skills?

Per quanto riguarda le opportunità all’estero, abbiamo approcciato un percorso di terzo livello, successivo alla Laurea Magistrale, poiché la maggior parte dei nostri studenti decide di proseguire il loro percorso formativo in Italia, ad esempio a Milano, Roma o L’Aquila, per conseguire il ciclo magistrale quinquennale. Tuttavia, all’estero, molti di loro stanno optando per dottorati di ricerca, una possibilità non disponibile in Italia per le professioni sanitarie. Alcuni colleghi, come la Professoressa Iole Vozza, stanno lavorando per istituire un Dottorato nazionale per le professioni sanitarie presso La Sapienza, Università di Roma. Gli studenti hanno iniziato anche ad esplorare percorsi di formazione all’estero, come Master di Primo Livello o corsi di perfezionamento. Alcuni di loro hanno completato programmi simili a Londra e/o Lisbona. Anche se la barriera linguistica non è più un ostacolo, cerchiamo di fornire una solida formazione terminologica per consentire loro di condurre revisioni di letteratura scientifica e di acquisire conoscenze dettagliate. Il Professor Andrea Scribante Presidente in carica del Corso di Laurea segue la parte della metodologia della ricerca. Questo li prepara a navigare tra le fonti di informazione scientifica, come PubMed, Cochrane, Web of Science e Scopus, per valutare in modo critico i dati statistici. Durante la fase di progettazione della tesi, cerchiamo di implementare protocolli sperimentali validati, approvati dal comitato di revisione e registrati su clinicaltrial.gov. Calcoliamo preventivamente la dimensione del campione, in modo che gli studenti possano vedere il proprio lavoro pubblicato in riviste con un elevato indice di Impact Factor solo pochi mesi dopo la laurea, fornendo loro un grande senso di realizzazione professionale. Colgo l’occasione per invitarvi tutti a Pavia, il 27 e 28 Settembre 2024, per festeggiare insieme il Ventennale dell’istituzione del corso di laurea.