Il focus dell’OMS sull’igiene orale

OMS igiene orale
Crediti: United States Mission Geneva, CC BY 2.0 , via Wikimedia Commons

Il tema dell’igiene orale al centro del nuovo episodio di “Science in 5”, l’appuntamento audio e video creato dall’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS/WHO) per facilitare la divulgazione e conoscenza scientifica.

WHO's Science in 5: Oral health - 21 November 2022. Crediti: World Health Organization

Lo speaker e l’OMS

In questo episodio di 5 minuti, parla il Dott. Benoit Varenne, a capo dell’agenda OMS per l’igiene orale e membro del Dipartimento Noncommunicative disease (NCD).

Il lavoro dell’OMS sulla salute orale si concentra sul rafforzamento del concetto di salute orale nella popolazione mondiale. Inoltre, l’Organizzazione promuove l’assistenza sanitaria orale all’interno del sistema di cure primarie, in particolare tra le popolazioni con scarso accesso a questa assistenza.

Nel 2021, è stata adottata la Risoluzione dell’Assemblea Mondiale della Sanità sulla salute orale, con la richiesta da parte degli Stati membri all’OMS di:

  • sviluppare una bozza di strategia globale per contrastare la diffusione di malattie orali;
  • tradurre la strategia globale in un piano d’azione per la salute orale entro il 2023;
  • sviluppare interventi “best buy” sulla salute orale.

E’ già possibile prendere visione del report globale sullo status dell’igiene orale nel 2022

Approfondire il tema dell’igiene orale

In questo appuntamento si spiega la ragione del focus OMS sulla salute orale, inteso come un tema condiviso dalla popolazione globale e che non si limita a bocca, denti e gengive.
La salute orale è fondamentale per la capacità di respirare, di parlare, di mangiare, ma anche di sorridere. La bocca è una sorta di punto di partenza dei nostri sistemi corporei, di difesa e di immunità.

L’igiene orale come indicatore sociale

Secondo il nuovo rapporto dell’OMS, quasi la metà della popolazione mondiale è affetta da una patologia caratterizzante il cavo orale. In questo contesto, le popolazioni vulnerabili ed emarginate sono particolarmente colpite. Ciò significa che la salute orale e la cattiva salute orale possono fungere come indicatore delle disuguaglianze sanitarie, e quindi sociali.

La malattia orale può anche avere un impatto sociale ed economico sugli individui e sulle famiglie, aumentando le spese per la famiglia e incidendo seriamente sulla qualità della vita e sul benessere delle persone.

Fattori di rischio e sfide

Le malattie e le condizioni orali più comuni sono: carie dentale, malattie gengivali, perdita dei denti, traumi dentali o cancro orale. Tutte queste malattie sono prevedibili e curabili nelle fasi iniziali. Nei casi più gravi, le malattie orali possono portare alla disabilità e persino alla morte.

I fattori di rischio (l’uso di tabacco, il consumo di alcol e cibi e bevande non salutari) sono condivisi con altre condizioni mediche come: diabete, cancro, malattie respiratorie croniche, malattie cardiovascolari o disturbi mentali.

Le sfide più grandi sono il costo e l’accesso all’assistenza sanitaria orale. In molti Paesi l’assistenza sanitaria orale non è accessibile. Per implementare misure di prevenzione nelle scuole, nelle comunità e nei luoghi di lavoro.

Le best practices in igiene orale

La misura più efficace per prevenire la carie dentale è quella di lavarsi i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro. L’uso di un dentifricio senza fluoro non è efficace contro la carie dentale.

Per aiutare a prevenire la carie dentale e mantenere la salute generale, si consiglia di ridurre il consumo di zucchero nei cibi e nelle bevande.

Si consiglia inoltre di proteggere i denti e il viso dalle lesioni, come l’utilizzo di un equipaggiamento protettivo durante l’attività sportiva.

Infine, per ridurre il rischio di cancro orale si raccomanda di smettere di fumare e ridurre il consumo di alcol.

 

Per maggiori informazioni sulle attività OMS in igiene orale: https://www.who.int/health-topics/oral-health#tab=tab_1