Interdisciplinarità dei canoni estetici nel rapporto viso sorriso

Il prossimo autunno si terrà decima edizione del Congresso dell’Accademia Il Chirone, un traguardo importante iniziato con la sfida della transdiciplinarità che il Chirone ha lanciato dieci anni fa e che oggi più che mai è viva e vitale nell’aspirazione ad armonizzare un insieme delimitando le competenze nella condivisione dei saperi. Questa in estrema sintesi l’idea di partenza che ispira il Congresso, riscuotendo i consensi dei colleghi. Mi piace sottolineare che non è difficile organizzare un evento di successo se ci si mette la passione, la spinta che ci permette di riunire insieme professionisti del mondo della ricerca e clinici con ospiti speciali, del mondo della cultura e dello spettacolo: è così che si riesce a creare, in un’aula magna universitaria come quella del Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche e Maxillo Facciali della Sapienza, la magia di vedere il pubblico interessato e incollato alla sedia fino alla fine. Ecco ciò che hanno saputo fare Baudo, De Sio, Papaleo, Proietti, Verdone e ultimo, ma solo in ordine cronologico, il maestro orafo delle dive Gerardo Sacco, che ha improvvisato una sfilata con modelle d’eccezione prestate dall’odontoiatria preventiva: le igieniste dentali.
il valore aggiunto dell’edizione del 2016, è stato dato dalla presenza delle giornaliste Rai Mariella Milani, guru della moda che ha fatto un excursus su moda e costume, passando in rassegna i differenti stili che hanno caratterizzato il vivere sociale, e Rosanna Lambertucci, che ha parlato delle diete che condizionano la salute sottolineando come il sorriso sia il principale biglietto da visita nella nostra vita di relazione.
Per la parte scientifica, il chirurgo plastico Marco Gasparotti ha illustrato gli interventi di miglioramento del volto, l’alimentarista Luca Speciani ha spiegato il rapporto tra nutrizione e regolazione ipotalamica degli assi ormonali della bellezza, e cioè il segreto per essere belli dentro e belli fuori, il professor Nicolò Scuderi ha smitizzato alcune pratiche di chirurgia estetica, mettendo in evidenza la realtà con cui spesso ci si deve confrontare; infine, Maurizio Valeriani (Primario di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva al S. Filippo Neri di Roma e noto come chirurgo dei VIP) ha parlato delle tecniche combinate per il ringiovanimento della zona periorale. La professoressa Ersilia Barbato ha parlato di estetica correlata all’ortognatodonzia, ricordando che la pianificazione terapeutica è il risultato di una esatta valutazione diagnostica, mentre la professoressa Antonella Polimeni ha sottolineato che l’armonia di un volto è condizionata dalla crescita dentofacciale. Il professor Giuseppe Cantatore ha parlato di estetica e trattamento endodontico, il professor Marco Veneziani ha illustrato la funzione dei restauri adesivi dei settori anteriori, il professor Ugo Covani ha spiegato le implicazioni estetiche degli impianti postestrattivi immediati, mentre il professor Roberto Grassi ha mostrato come spesso delle buone risoluzioni protesiche possano ridare a un sorriso vecchieggiante un naturale effetto di ringiovanimento. Infine, la professoressa Gianna Maria Nardi ha ricordato l’importanza di mantenere corretti stili di vita di igiene orale perché la vera bellezza del sorriso è “il sorriso in salute”.
Rinnoviamo quindi l’appuntamento il 15 e 16 settembre a Roma per il decennale da titolo “Evoluzioni nelle conoscenze dei rapporti su salute, patologie orali e malattie sistemiche”.