La Molar Incisor Hypomineralization (MIH) è un difetto congenito della mineralizzazione dello smalto che si manifesta sui molari, ma anche gli incisivi, con opacità delimitate di colore variabile che, nei casi più severi, può portare precocemente nei molari al cosiddetto “post eruptive breakdown”. La diagnosi differenziale di MIH con altri difetti dello smalto non è sempre immediata, dando così luogo a un peggioramento dei sintomi che possono essere talvolta anche invalidanti: in molti pazienti, soprattutto nei più piccoli, l’eccessiva sensibilità può causare difficoltà a lavarsi i denti.
Si tratta di un argomento che riscuote sempre molto interesse e che è stato affrontato anche nel corso del webinar “Dalla ricerca alla pratica clinica“, proposto lo scorso giugno per presentare il Biosmalto Contest 2022, evento avvenuto con il patrocino dell’Accademia Tecnologie Avanzate nelle scienze di Igiene Orale (ATASIO). Come ha affermato la professoressa Ottolenghi (Sapienza Università di Roma), il percorso diagnostico è alla base della terapia e ne costituisce il 70%.
In particolare, ha parlato di MIH la professoressa Maria Rita Giuca (Università di Pisa), che si occupa di ricerca con un focus particolare sulla salute dello smalto, ricordando che si presenta in pazienti molto giovani e che circa il 30% dei bambini tra i 6 e i 7 anni si reca dall’odontoiatra proprio per questa problematica. Le principali conseguenze sono la sensibilità dentinale di varia entità, per arrivare alla carie e, infine, all’estrazione del dente.
Gran parte della terapia si basa sulla prevenzione e per questo è di fondamentale importanza sviluppare un percorso personalizzato di protocolli, consigliando l’utilizzo della mousse 3 volte al giorno. Inoltre, per ottenere i risultati desiderati nei piccoli pazienti, è fondamentale coinvolgere la famiglia per una buona adesione al programma.
Da queste testimonianze è emersa l’importanza della ricerca verso nuovi principi attivi che consentano una vera remineralizzazione dello smalto per mantenere la salute dei denti di adulti e bambini. Per questo è nato il Biosmalto Contest 2022 – Esperienze da condividere al quale tutti i professionisti del dentale sono invitati a partecipare per condividere con i colleghi i risultati terapeutici ottenuti nella remineralizzazione dello smalto.
I tre articoli giudicati più meritevoli dalla giuria verranno pubblicati su Rivista Italiana Igiene Dentale e premiati grazie all’ATASIO durante il Congresso del Chirone a settembre 2022.
